Libri Volanti è una nuova rubrica di Flymamy nata in collaborazione con Amalia, Twins mamma di Riccardo e Damiano. Lasciatevi guidare dal suo intuito e dalla sua fantasiosa indole per scoprire tanti libri per bambini, dall’insolito sapore. Oggi ci presenta due storie per bambini feroci e felici.
Da bambina mi piacevano solo le storie. Poi mi sono piaciuti anche i libri. Ho iniziato a leggere tardi, ma non mi sono più fermata. I primi libri per D e R ci sono arrivati in regalo da parenti ed amici. Quei tipici libretti piccoli, cartonati. La Natura, gli animali, gli strumenti…
Già non ricordo quando abbiamo iniziato a guardarli insieme. Credo sia stato verso i 9 mesi. Le figure li emozionavano, insieme ai rumori che ci associavamo…
Mmmmm macchina.
Vvvvvvvv aereo
FiOOre (con la O un po’ aperta e strascicata di meraviglia)
Nnnuvola (con la N calcata per far sentire l’ampiezza)
A Riccardo che piangeva quando sentiva i tuoni mostravo i nuvoloni grigio scuro con i fulmini ripetendo allegramente, BUM BUM BUUUUM il temporale!.
I libri per me con R e D sono questo: un territorio in cui comunichiamo e soprattutto un formidabile sistema per stabilire la quiete.
Nei momenti più scalmanati e pestilenziali bastava prendere un libro e ora basta dire, D scegli il libro che preferisci, R prendi il libro che vuoi che lo guardiamo insieme. Al grido di “Ibro ibro”, si stabilisce un ritmo diverso e in geometrie che mutano e si ristabiliscono di volta in volta, leggiamo.
Il primo libro che vi segnalo è La gallina che aveva mal di denti di Bénédicte Guettier, Edizioni Clichy, collana Carrousel.
Ha una bella copertina solida cartonata e le pagine di carta porosa. E’ colorato, con illustrazioni grandi, dal tratto semplice e accattivante, che raccontano una storia piena di ironia, perfetta a qualsiasi età.
C’è una gallina estremamente generosa, ma un po’ svampita, un piccolo coccodrillo che è suo figlio, un viaggio speciale con il tram 14 e tutta l’allegra ferocia della purezza infantile.
Il secondo libro è uno dei preferiti di D e R in questo momento è Una giornata di Tobia, di Miwa Nakaya. Edizioni Lo Stampatello.
E’ la storia di Tobia, una piccola fava, che vive vicino ad un campo di soffioni. Tobia ha molti amici e in quest’avventura gli succede di voler mostrare loro qualcosa che ha fatto e di cui è molto fiero, ma di finire deluso. I suoi amici lo aiuteranno a superare la delusione e a passare una bellissima giornata a caccia di arcobaleni.
Il momento che a me piace di più è l’elenco dei lettini che Tobia e ciascuno dei suoi amici, dopo aver giocato tutto il giorno, fanno prima di andare a dormire…E il fatto che la storia non si chiuda con il loro addormentarsi ma arrivi al giorno dopo, in cui finalmente Tobia riesce a mostrare ai suoi amici quello che desidera. Si divertiranno un mondo tutti insieme, ancora una volta.
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